Si è svolto in data 14 luglio 2022, in videoconferenza, un incontro operativo nazionale sulle sinergie tra Horizon Europe, i fondi strutturali, e altri programmi europei legati all’innovazione. L’incontro è stato organizzato dal GIURI – il network che riunisce gli stakeholder italiani a Bruxelles attivi nell’ambito della ricerca e dell’innovazione e dal Coordinamento delle Regioni e delle Province autonome italiane a Bruxelles.
L’incontro è alla sua terza edizione e ha visto la presentazione da parte di Joanna Drake, Vice Direttrice Generale, DG R&I, Commissione europea delle tanto attese linee guida sulle sinergie pubblicate il 5 luglio scorso dal titolo “Draft COMMISSION NOTICE Synergies between Horizon Europe and ERDF programmes” per facilitare i modi di applicazione delle sei tipologie di sinergie: alternative, sequenziali, cumulative, trasferimenti volontari, partenariati e teaming.
Magda De Carli, Capo Unità ‘ERA & Country Intelligence’, DG R&I, Commissione europea e Pasquale D’Alessandro, Desk Officer Italia e Malta, DG Regio, Commissione europea sono entrati nel dettaglio del documento prima di lasciare la parola alle autorità nazionali e regionali con i loro esempi e domande di approfondimento rivolte alle istituzioni europee.
Il gruppo di lavoro del GIURI dedicato alle sinergie tra i fondi dell’Ue ha colto l’occasione per presentare la versione aggiornata del Vademecum “Le sinergie tra i fondi strutturali e altri programmi di finanziamento UE” rivolto agli enti regionali e nazionali, un toolkit che contiene i principali riferimenti legislativi delle sinergie in nove programmi di finanziamento dell’Unione europea con un particolare approfondimento sul programma Horizon Europe. Il Vademecum è stato aggiornato anche alla luce delle linee guida sulle sinergie appena pubblicate e arricchito con molti esempi “ben riusciti” di sinergie realizzate e pianificate in Italia con i fondi diretti, i fondi strutturali o con risorse proprie, con l’auspicio che queste buone pratiche siano utili spunti per la programmazione futura. In questa versione sono presenti ben 42 esempi di sinergie realizzate e pianificate da autorità pubbliche regionali e provinciali, nazionali e universitarie tra fondi strutturali e rispettivamente i programmi Horizon Europe, Erasmus+, Digital Europe e Life di cui 13 realizzate dagli enti Toscani. In particolare la Regione Toscana, insieme all’Agenzia ARESS della Regione Puglia, è parte del partenariato in ambito sanitario THCS (Telemedicine for Health Care Solutions) sulla trasformazione dei sistemi sanitari coordinato dal Ministero della Salute, il suo scopo principale è contribuire alla transizione verso sistemi sanitari e assistenziali più sostenibili, resilienti, innovativi e di alta qualità incentrati sulle persone. In questa partnership gran parte delle sinergie potranno essere attuate in risposta ai bandi dedicati e potranno quindi concretizzarsi tra Horizon Europe e i Fondi Strutturali, grazie al co-finanziamento delle Autorità Sanitarie.
La Prof.ssa Monica Barni Presidente di TOUR4EU ha sottolineato nel suo saluto di benvenuto che il vademecum è stato realizzato grazie al contributo e alla preziosa partecipazione di APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea), Delegazione CONFINDUSTRIA presso l’Unione Europea, ART-ER, Regione Emilia-Romagna Delegazione Bruxelles, ProMIS – Programma Mattone Internazionale Salute Libera Università di Bolzano, Intesa San Paolo,Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, Università di Bari Aldo Moro, Università di Torino, Ufficio di Bruxelles della Regione Toscana e da TOUR4EU (Tuscan Organisation of Universities and Research for Europe) che ne ha curato la redazione.
La versione online del Vademecum è disponibile a questo link