Proprio oggi, nella Giornata Mondiale per la Salute e la Sicurezza sul lavoro, e a pochi giorni dal 1° maggio, ci tengo ad annunciare che come Regione abbiamo stanziato 1.5 milioni di euro per finanziare percorsi di formazione aggiuntiva rivolta a lavoratrici e lavoratori, ulteriore formazione dunque rispetto a quella obbligatoria già prevista per legge.
Il bando, di prossima uscita, è che stato curato proprio dall'Assessorato alla formazione professionale e al lavoro che guido ed è una precisa scelta politica: serve un impegno ancora maggiore per mettere fine ad una strage che sembra essere infinita. Incidenti, infortuni, morti, malattie professionali. Basta.
Si tratta di un misura di cui sono molto orgogliosa, un impegno concreto per un lavoro sicuro, una buona occupazione.
Sono da sempre convinta che la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro debba iniziare ad essere promossa fin dai banchi di scuola, per questo reputo prezioso ad esempio, il Protocollo siglato con l'ANMIL, l'Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, che ringrazio per il costante impegno sul tema.
Incidenti sul lavoro, non di rado perfino mortali, e malattie professionali non possono essere accettabili in un Paese che voglia dirsi civile, in una Repubblica che è fondata - dovrebbe essere fondata - sul lavoro. Il lavoro deve essere dignità, vita, non può trasformarsi in infortuni, malattie, morte.
Certo, sappiamo che non tutto si risolve con la formazione e non è neppure giusto scaricare tutto su questa: resta il nodo fondamentale dei controlli e dell'applicazione delle norme e, per questo, chiediamo che il Governo prosegua l'azione di potenziamento dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro avviato dall'ex Ministro Orlando.
La prevenzione e la formazione però hanno un ruolo decisivo, perché aiutano a promuovere prima di tutto un cambiamento culturale necessario per combattere quella strage quotidiana inaccettabile, a cui oggi si è terribilmente aggiunta la morte di un camionista in una cava di Carrara.
Il lavoro è un diritto.
La sicurezza è un diritto.
Info al link nel primo commento 👇