Second edition of the “Studying in Tuscany” event!

🗓️SAVE THE DATE 👉5 OCT 2022 (5-7 PM)
 

TOUR4EU, the Association that brings together the seven prestigious Tuscan universities, is pleased to invite you to the second edition of ‘Studying in Tuscany’ event, which will be held online on 5 October from 5 to 7 PM. 

Take the opportunity to meet virtually Tuscan University delegates and students to explore study options in Florence, Pisa, Siena and Lucca including Undergraduate and Postgraduate degree and to:

  • Discuss the campus/students’ life in Tuscany
  • Know about the Italy admission requirements
  • Receive tailored-made information for the 2023-2024 academic year
  • Learn more about PhD Programs, Master course and higher education Programs, Master Degree programs, Seasonal Schools and workshops

For a successful organisation of the event, we kindly invite you to fill in the registration form, before 27 September.

You can find below further information on degree programmes offered by each university:

Tre Atenei toscani selezionati nell’ambito del bando pilota dell’iniziativa HEI dell’EIT

Bruxelles, 15 luglio 2021– Sono tre gli atenei toscani selezionati dallo European Institute of Innovation and Technology (EIT) nell’ambito della call ‘’Innovation Capacity Building for Higher Education’’ che mira a valorizzare il pieno potenziale di innovazione delle istituzioni di istruzione superiore, incrementandone la capacitĂ  imprenditoriale e di innovazione e integrandole nel piĂš grande ecosistema di innovazione d’Europa.

 

I progetti selezionati comprendono 135 istituti di istruzione superiore di 32 paesi, e riceveranno un finanziamento massimo di 27,5 milioni di euro per la Fase 1 (luglio-dicembre 2021) e la Fase 2 (gennaio 2022-luglio 2023). Su un totale di 23 progetti, di cui 8 vedranno la partecipazione di enti italiani, vi sono i tre atenei toscani: l’UniversitĂ  di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola Normale Superiore. Le due Scuole saranno partner nel progetto EELISA UNFOLDS insieme ad altre 6 universitĂ  europee, mentre l’UniversitĂ  di Pisa sarà  partner all’interno del consorzio per il progetto pilota EUAcceL.

 

“La nostra sfida è di aumentare la capacitĂ  imprenditoriale delle nostre UniversitĂ  in modo da tradurre l’innovazione in sviluppo economico e lavoro, e sono certa che, grazie al supporto dell’EIT, i tre atenei toscani selezionati sosterranno la crescita dell’ecosistema di innovazione regionale”. CosĂŹ l’assessora della regione Toscana all’UniversitĂ  e ricerca, Alessandra Nardini, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa per il territorio toscano.

 

Anche la professoressa Monica Barni, presidente dell’organizzazione toscana delle universitĂ  e della ricerca TOUR4EU, ha espresso il proprio entusiasmo: ” È motivo di grande soddisfazione sapere che tre Atenei toscani rappresentati da TOUR4EU siano stati selezionati nell’ambito dell’iniziativa HEI. Mi congratulo con i consorzi selezionati per aver presentato idee audaci e promettenti”.

 

Dei 23 progetti selezionati, 8 vedranno la partecipazione di 10 enti italiani che, oltre ai tre Atenei toscani, includono l’Università la Sapienza di Roma, Università Tor Vergata di Roma, Università di Torino, Università di Trento, Università di Sannio, Trentino Innovation Hub – Foundation, Progetto Impresa − Business Innovator.

 

La lista completa dei 23 progetti pilota vincitori è disponibile alla pagina seguente: https://www.eit-hei.eu/#section–intro

20200423-UNIPI

Firmato accordo tra gli enti di ricerca pisani e Joint Research Centre della Commissione Europea

La collaborazione avrĂ  durata quinquennale

È stato firmato l’8 aprile scorso l’accordo quadro di collaborazione di ricerca tra il Joint Research Centre (JRC, il servizio scientifico interno della Commissione Europea) e l’ecosistema di ricerca pisano, rappresentato dall’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore Sant’Anna, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (sede di Pisa), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (sede di Pisa), l’Osservatorio Gravitazionale Europeo e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (sede di Pisa).

L’idea della collaborazione, promossa dal professor Francesco Marcelloni (prorettore alla cooperazione e relazioni internazionali dell’Università di Pisa) in collaborazione con il professor Lisandro Benedetti-Cecchi (prorettore per la ricerca in ambito europeo e internazionale) e da Maria Betti, direttrice dello EC, JRC ‐ Directorate G for Nuclear Safety and Security, è nata il 18 maggio 2018 quando l’Università di Pisa ha organizzato e ospitato un workshop di presentazione delle attività del JRC e dell’intero ecosistema di ricerca pisano. A seguito del workshop, la collaborazione tra JRC, Università di Pisa e gli altri enti di ricerca sopra elencati è proseguita attraverso l’organizzazione di incontri tematici presso la sede JRC di ISPRA (VA) e si è infine concretizzata in questo accordo di collaborazione.

L’accordo quadro avrà durata quinquennale con possibilità di rinnovo. L’Università di Pisa svolgerà il ruolo di referente della collaborazione con l’obiettivo di facilitare i rapporti tra JRC e tutti gli enti di ricerca firmatari dell’accordo.

Grazie a questo accordo, le istituzioni pisane coinvolte potranno collaborare in maniera duratura ed efficace con il JRC, contribuendo alla comprensione e risoluzione delle problematiche di ricerca comuni, elencate qui di seguito.

  • Ricerca e valutazione nutraceutica, Tecnologie e biotecnologie alimentari, Imaging biomedico e medicina ambientale.
  • Liquidi ionici nella trasformazione della biomassa o nel trattamento dei rifiuti, Materie prime per batterie e applicazioni biomediche.
  • “Wearables” e Intelligenza Artificiale per le malattie legate alle emozioni e allo stress, “Deep and Machine Learning”, “Cybersecurity”, “Cloud and Big Data”, applicazioni dell’Industria 4.0.
  • Uso del suolo e cambiamenti climatici, BiodiversitĂ  marina e servizi ecosistemici, Specie invasive, Energia sicura, pulita ed efficiente, Permafrost e clima in ambiente di alta montagna.
  • Applicazioni dell’energia nucleare in ambito medico, del monitoraggio ambientale, dell’Intelligenza Artificiale e alla robotica.
  • Osservazione della terra e dell’atmosfera, Rischi naturali e artificiali, Gestione del rischio di catastrofi, Utilizzo e stoccaggio del carbonio.
  • Applicazioni della tecnologia dei rivelatori di onde gravitazionali, Sensori ottici ed elettronica a basso rumore, Ottica adattiva, Monitoraggio sismico e ambientale.
  • Economia circolare: contabilitĂ  e valorizzazione dei rifiuti alimentari.
  • Clima, Inquinamento dell’aria, Meteorologia ed ecologia terrestre.
  • 20 aprile 2020

 

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