Simposio su Economia Blu, Orizzonti Verdi: la ricerca Ue-Giappone su mari e oceani sani e sostenibili

Il 18 ottobre 2022 si è svolto a Bruxelles il 12° Simposio del Centro europeo di Bruxelles dell’Università di Kobe sulla ricerca oceanica. Ospitato dal Centro Conferenze della Vrije Universiteit di Bruxelles e organizzato con il sostegno dell’Università di Kent, il convegno ha rappresentato una preziosa occasione per approfondire le relazioni di cooperazione tra Unione europea e Giappone sulla ricerca oceanica in ambito economico, tecnologico, di governance e sulle scienze sociali e umanistiche.

Economia blu, navigazione verde sostenibile, robotica marina, gestione dei rifiuti plastici negli oceani, sensibilizzazione dei cittadini e loro coinvolgimento sono solo alcuni dei temi più importanti affrontati durante l’evento, che ha permesso ai numerosi partecipanti di incontrare di persona circa quaranta relatori, tra cui i principali ricercatori di scienze oceaniche dell’Università di Kobe e di tredici università europee partner, oltre che con esperti dell’industria, dei think tank, dei media e della società civile.

Di particolare rilievo gli interventi di due professori dell’Università degli Studi di Firenze.

Il professor Benedetto Allottaordinario di Meccanica applicata alle macchine, Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze – ha presentato il tema delle ”Prospettive nella robotica subacquea”, evidenziando il lavoro dell’ISME, Centro Inter-universitario di Sistemi Integrati per l’Ambiente Marino che, dal 1999, riunisce nove università italiane, tra cui l’Università di Firenze e l’Università di Pisa, entrambe membri di TOUR4EU.

Altrettanto interessante l’intervento del professor Stefano Cannicciordinario di Zoologia, Dipartimento di Biologia e Prorettore Dottorato di ricerca e attività dellIstituto Universitario di Studi Superiore dell’Università di Firenze.

‘’Comprendere le mangrovie come sistema socio-ecologico significa permettere alle comunità, ai gestori e ai responsabili politici di conciliare lo sfruttamento umano e la produzione di servizi eco-sistemici con la necessità di ridurre la loro conversione su larga scala e di incoraggiare una gestione sostenibile e comunitaria delle risorse naturali”. Queste le parole del prof. Stefano Cannicci sul ruolo e l’impatto delle comunità nel ripristino funzionale delle mangrovie, considerate un importante serbatoio di biodiversità a sostegno della vita sulla terra.

Il simposio si è concluso con lintervento di Pascal Lamy, Chair della missione Restore our Ocean and Waters by 2030”, obiettivo promosso attivamente negli ultimi anni da Sieglinde Gruber (DG RTD), senior advisor sul tema della ricerca sugli oceani e ovviamente dai vari colleghi ora responsabili per limplementazione della mission nelle rispettive Direzioni generali Ricerca e Innovazione e Affari marittimi e pesca, intervenuta nel corso dellevento con una presentazione sullinquinamento da plastica nel Mediterraneo e nel mondo.

Se interessati a entrare in contatto con il team di esperti del Centro europeo di Bruxelles dell’Università di Kobe e ricevere maggiori dettagli sull’argomento, siete pregati di visitare il sito internet https://www.office.kobe-u.ac.jp/ipiep/ceus/index_en.html o inviare un’e-mail a info@tour4eu.eu.